Un modello d’accoglienza, per la stagione estiva e per quella invernale, fondato sulla personalizzazione delle proposte in funzione delle caratteristiche e delle potenzialità della persona. Un cambio di paradigma: la montagna vista come opportunità anziché come barriera.

Attività sciistica proposta con mezzi e carichi di lavoro personalizzati adeguati, finalizzati al miglioramento/mantenimento dello stato di salute di una persona e al suo benessere psicofisico, per una migliore qualità di vita. Definizione di Andrea Borney, inventore del BASS.

Volontariato ospedaliero, con tre servizi distinti: distribuzione libri, ascolto in geriatria e lo spazio gioco di pediatria.

Una “famiglia rifugio” che accoglie ed accompagna per un pezzo di strada giovani in cammino.

In quest’ambito la Fondazione agisce in quattro ambiti: l’inclusione scolastica, lo sport come strumento di inclusione, lo scambio di buone prassi, l’attuazione di percorsi formativi.

Promuovere una cultura della comunicazione nelle associazioni e favorire le relazioni creando una cultura dell’inclusione.

Proposte sportive di integrazione: Baskin, Calcio, Golf, Racchette da Neve, Sci alpino, nordico, snowboard integrati.

Prodotti di qualità grazie alle potenzialità delle persone coinvolte, per garantire la sostenibilità del progetto nel tempo.

Il centro sviluppa con regolarità progetti di ricerca scientifica rivolti alle malattie genetiche rare e di ricerca tecnologica per la realizzazione di ausili individualizzati costruiti sulle specifiche esigenze di ogni persona con disabilità.

Gli ausili sviluppati hanno lo scopo di sopperire a una limitazione funzionale attraverso un “aiuto” che compensi il deficit motorio e permetta alle persone con disabilità di praticare un’attività sportiva.