Lo scopo di un ausilio è quello di sopperire ad una limitazione funzionale attraverso un “aiuto” che compensi il deficit motorio.
Nel mondo dello sport per le persone con disabilità, negli ultimi anni vi è stata una forte accelerazione in questo ambito, e in quello dello sci in particolare esistono ora sul mercato ausili sciistici sempre più performanti. Un piccolo contributo è portato anche dalla nostra realtà, con l’ideazione da parte di Andrea Borney del B.A.S.S. (Borney Adapted Snowboard System), uno snowboard adattato che consente a persone anche con gravi disabilità fisiche e mentali, di avvicinarsi al mondo della neve in stazione eretta.
Vi sono però due grosse criticità, l’elevato costo di questi ausili e la loro standardizzazione, che mal si sposa con le specificità ed esigenze di ogni singola persona con disabilità.

I nostri progetti di ricerca sono pertanto orientati a facilitare e promuovere l’accesso alla pratica sportiva con nuovi strumenti, sempre più personalizzabili e a costi contenuti, sviluppando parallelamente specifici compendi formativi per gli operatori del settore.

La nuova strada da noi intrapresa è della prototipazione e sviluppo di ausili con la tecnologia della stampa 3D, che risponde a queste esigenze.

Il B.A.S.S. – Snowboard adattato per l’insegnamento alle persone anche con gravi disabilità – è registrato con Dispositivo Medico Sanitario Direttiva 93/42/CE Categoria: Classe 1 Inserimento lista MINISTERO DELLA SALUTE – deposito n.1880991 – N.T COD. En Iso Y034899

I nostri progetti di ricerca sono orientati a facilitare e promuovere l’accesso alla pratica sportiva con nuovi strumenti, sempre più personalizzabili e a costi contenuti, sviluppando parallelamente specifici compendi formativi per gli operatori del settore.